Torneo per la Palestina
Un Gol per Gaza: l’Associazione MYBG Unisce Sport e Solidarietà con un Torneo di Calcio
Bergamo, domenica 14/09/2025 Si è svolto con grande partecipazione ed entusiasmo il torneo di calcio solidale organizzato dall’Associazione MYBG a sostegno dei fratelli e delle sorelle di Gaza. Un pomeriggio all’insegna dello sport, dei valori di comunità e dell’impegno umanitario, che ha visto scendere in campo atleti e spettatori uniti da un unico obiettivo: dare un contributo concreto a chi vive nelle condizioni più difficili a causa del genocidio e dell’assedio a Gaza.
L’evento, come racconta Adil E. - uno dei responsabili dell’organizzazione dell’evento-, si è distinto per l’ampia adesione: circa 50 giocatori e oltre 30 spettatori hanno animato la giornata, dimostrando come lo sport possa farsi veicolo di sensibilizzazione e raccolta fondi.
Le 8 squadre partecipanti hanno dato vita a partite emozionanti, mostrando fair play e grande spirito competitivo:
MY-BG
Al-Quds
Atlas
Vertova
Real Wlad Driss
FC Gaza
Palestina
Giovanotti BG
Nella foto, una delle due finaliste. La squadra Vertova.
Dopo una serie di incontri avvincenti, le formazioni di Atlas e Vertova hanno conquistato l’accesso alla finale. A trionfare sono stati i giocatori dell’Atlas, capitanati da Abd Errazzaq Ait Ouahman che si sono aggiudicati il torneo tra gli applausi di tutti i presenti.
Ma il vero risultato, al di là del punteggio, è stato il risultato solidale: grazie alla generosità di giocatori, famiglie e sostenitori, è stato raccolto un totale di 1.110 euro, interamente devoluti a sostegno della popolazione di Gaza.
“Vogliamo dedicare questo successo non solo alla squadra vincitrice, ma a tutta la comunità che ha risposto con il cuore”, ha dichiarato un portavoce di MYBG. “Anche attraverso un torneo di calcio possiamo fare la differenza, sostenendo chi ha più bisogno”.
L’Associazione MYBG ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa: atleti, volontari, tifosi e donatori. Appuntamento al prossimo evento, perché la solidarietà non conosce confine, e un pallone può unire il mondo.
Con la penna di
Yassine Mouhib
